Il libretto per il matrimonio civile

Il libretto per la cerimonia non è solo per il rito religioso! Se vi sposate in comune e vi state chiedendo se fare o meno il libretto e cosa inserirci dentro qui trovate un po’ di consigli e qualche dritta per realizzarlo con contenuti emozionanti.

Non è obbligatorio creare il libretto per il rito civile, ma può essere una bella idea per coinvolgere i vostri ospiti durante la cerimonia. Forse avete sempre sentito parlare del libretto per la messa e non credete sia opportuno farlo se vi sposate in comune. Noi crediamo che, se lo desiderate, possa dare un tocco di personalità alle vostre nozze.

Insieme alle partecipazioni e gli inviti, all’allestimento per il banchetto (tableau de mariage, segnaposto o escort card, guest book, bomboniere, ecc) anche il libretto lascerà un segno indelebile del vostro ricordo. È un modo per farsi ricordare.

Libretto per il matrimonio civile o wedding program?

La grossa differenza tra il libretto per la cerimonia civile e il wedding program sta tutta nel contenuto. Il wedding program contiene informazioni logistiche, orari e programmi dell’intera giornata e aiuta i vostri ospiti a capire come sarà strutturato tutto il matrimonio, dall’inizio alla fine. È molto utile per gli sposi che decidono di sposarsi in Italia e hanno bisogno di informare tutti dei dettagli, compresi gli spostamenti. Vi serve un wedding program? Ne parliamo in dettaglio qui.

Perché realizzare il libretto per la cerimonia civile?

Sia che vi sposiate in municipio, sia un una villa, un palazzo o sulla spiaggia, avrete di certo previsto qualche seduta per i vostri ospiti: sedie o panche oppure altre sedute in tema con il vostro stile. Qualunque sia, potrete lasciare su ogni posto il libretto con i passi più importanti della cerimonia: le promesse, la funzione e magari qualche lettura o canto che avete previsto. Tutti i vostri invitati potranno seguire la cerimonia senza perdere i dettagli più importanti e portarsi a casa un bellissimo ricordo! Non sempre l’acustica è buona, soprattutto quando le sale sono grandi e con soffitti altissimi o si è all’esterno, e quando il numero di ospiti è davvero numeroso non a tutti è concesso vedere il momento clou. Con il libretto potranno seguire i vostri passi ed emozionarsi con voi.

Vediamo come potrete realizzare il libretto per la cerimonia!

Come progettare il libretto per il matrimonio civile

Come per il libretto per la cerimonia religiosa, potete scegliere tra diverse soluzioni: una soluzione completa dove ci saranno tutti i passaggi della cerimonia, oppure una più breve e ridotta. Quali sono le parti che compongono il rito civile?

La parti che compongono il rito civile

La lettura degli articoli del Codice Civile (quelli che trattano i diritti e i doveri reciproci degli sposi, la residenza familiare, il dovere verso i figli, ecc.), le domande poste dal celebrante e lo scambio degli anelli. A questo punto è libertà degli sposi aggiungere delle promesse personali o qualcosa di davvero significativo, come una lettura o un canto. Nel caso le vostre promesse siano spontanee, potrete inserire qualche frase o un’indicazione di quello che avverrà, per esempio: “le promesse di Anna e Marco”.

La struttura del libretto

Abbiamo detto che il libretto dovrà contenere un po’ di informazioni sulla cerimonia, vediamo ora come strutturarlo.

La copertina
La copertina dovrà avere i vostri nomi, la data del matrimonio, il luogo se vorrete. Qualcosa di semplice, ma che riesca a comunicare bene il mood di tutto il vostro matrimonio.
Potreste ache aggiungere un’immaine o un disegno o una fotografia.
Lasciate tutto il resto per l’interno.

Interno
A seconda di cosa avete deciso di inserire, ricordate che i testi vanno impaginati per bene, ordinati secondo la sequenza del rito. Scegliete un font leggibile e lasciate degli spazi bianch per far respirare il testo.
Considerando che la cerimonia civile è più corta rispetto a una religiosa, potrebbero bastarvi due facciate interne, ma se invece volete inserire tutte le parti, scegliete il formato a 6 facciate interne, più le altre per la copertina e la quarta di copertina. Se avete tanto spazio libero, potete distribuire il testo e lasciare in bianco la facciata dietro la copertina e quella prima della quarta di copertina.

La quarta di copertina
La quarta di copertina potete lasciarla vuota oppure inserire un testo, una citazione con un ringraziamento per i vostri ospiti.

Scegliere i font

La realizzazione dei libretti deve essere fatta rispettando il tema e lo stile che avete scelto per il matrimonio. Dagli inviti e partecipazioni al guest book, dal tableau de mariage ai segnaposto o escort card.
Partite dalla grafica che avete utilizzato per le partecipazioni, utilizzate gli stessi font e, volendo la stessa tipologia di carta. La scelta del (o dei) font segue lo stile della suite grafica se ne avete una.
Potete usare lo stesso font degli inviti per i titoli e trovare un altro font per i testi lunghi, quelli che dovranno essere letti dai vostri ospiti. Sceglietene uno che sia leggibile e chiaro, come un Times, un Garamond (che hanno le grazie) oppure un Helvetica, un Futura o un Gill Sans (senza grazie, i font bastone).
Un occhio di riguardo anche per i colori. Per i testi, dovrete avere abbastanza contrasto per facilitare la lettura: un nero, un grigio o un seppia per esempio. Se avete un colore dominante, magari come filo conduttore delle nozze, usatelo per i titoli grandi o per il nastro che terrà insieme i vari fogli.

Scegliere il formato e la carta

Di solito si sceglie il formato A4 chiuso a libretto, cioè un fomrato chiuso di cm 14,8 x 21 (A5). È un formato facile, perché standard e semplice da stampare.

Anche la scelta della carta è importante e, insieme agli altri elementi del wedding stationery, racconta la vostra storia. Potete optare per una carta uso mano (quella semplice) ma con una grammatura da 100 grammi, invece che la classica 80 grammi. È più spessa e corposa e anche più strutturata al tatto. Anche per il colore potete scegliere qualcosa di diverso dal classico bianco, come il beige, l’avorio, il tortora o un panna, oppure il colore del vostro tema se è un colore pastello, tenue e non fastidioso per la lettura. I colori scuri su sfondi scuri non facilitano la lettura. Se avete un colore acceso e pieno, piuttosto usate un nastro di quella tonalità per tenere insieme i fogli.
Per la copertina e quarta di copertina (lo stesso foglio piegato) potete optare per un cartoncino più spesso, della stessa tonalità delle pagine interne.

Tutti gli elementi del wedding stationery, cioè la parte di cartoleria che comprende inviti, segnaposto, biglietti, offre possibilità infinite. Nella nostra esperienza abbiamo visto sempre cose diverse, pur partendo da un tema o uno stile simili. Tutto dipende da quella dose di personalità che metterete in ogni cosa che farete per il vostro matrimonio.

Se siete alla ricerca di un aiuto per realizzare gli inviti e le partecipazioni del vostro matrimonio, potete guardare cosa possiamo fare noi per voi! Possiamo aiutarvi a progettare una parte del vostro matrimonio oppure tutto l’allestimento.

Ne parliamo insieme? Scriveteci e raccontateci cosa avete in mente.

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